Rientro
Rientro
Corre la linea,
corre sporca
di righe alterne,
corre il bordo immobile,
sibila la banchina,
arriva l’aria,
odore di grigio,
luce di binario,
corre a tratti sussulta,
urbana la vita,
città bagnata
di un settembre a
tratti estate.
Corrono
semplicemente
in faccia,
corrono
i minuti a led
dell’ultimo treno.
M. L. D. 04.01.2017


